Annunciazione Leonardo da Vinci

L’Annunciazione Leonardo la realizzò nel 1472 circa, all’età di vent’anni, mentre si trovava nella bottega di Andrea del Verrocchio, in qualità di apprendista.

Tra i dipinti di Leonardo da Vinci l’Annunciazione è la sua prima opera di considerevoli dimensioni.

Leonardo da Vinci Annunciazione, 1472 circa, olio su tavola, 100×221,5 cm. Firenze, Galleria degli Uffizi.

Annunciazione Leonardo da Vinci dove si trova?

L’Annunciazione di Leonardo da Vinci si trova presso la Galleria degli Uffizi dal 1867.

È stata portata qui dalla sua ubicazione precedente: la sagrestia della chiesa di San Bartolomeo a Monte Oliveto, a Firenze.

Del dipinto non si conoscono né la collocazione originaria né il nome del committente.

Annunciazione Leonardo da Vinci analisi

In primo piano è raffigurato un giardino con un rigoglioso prato fiorito. A sinistra inginocchiato c’è l’arcangelo Gabriele, la sua ombra è proiettata sul prato fiorito. Le ali, chiaramente studiate dal vero su quelle degli uccelli, sono spiegate. È inchinato davanti a Maria e le annuncia il messaggio di Dio, tenendo alzata la mano destra, mentre la mano sinistra regge un giglio, simbolo di castità e purezza.

A destra, Maria è seduta sulla sulla soglia di casa; davanti a lei c’è un leggìo. Il leggìo della Vergine è ispirato al sarcofago scolpito nel 1472 da Verrocchio per la tomba di Giovanni e Piero de’ Medici nella Sacrestia Vecchia di San Lorenzo a Firenze.

Mentre la mano destra della Vergine è appoggiata sul libro, per impedire che si chiuda, la sinistra è alzata in segno di accettazione di quanto l’arcangelo le sta annunziando: Dio l’ha scelta per essere madre di Gesù.

La prospettiva aerea di Leonardo

La scena in primo piano obbedisce alle regole della prospettiva centrale, ma il paesaggio in lontananza è reso con la prospettiva aerea. A mano a mano che ci si allontana, infatti, l’aria sembra avvolgere tutto in un colore azzurro tenue che rende i contorni indefiniti e li confonde con il cielo.

Nota le due montagne poste sullo sfondo del dipinto: la prima, più vicina, ha contorni definiti e un colore più naturale, quella più lontana ha lo stesso colore delle nubi che ne avvolgono la sommità e pare immersa in una nebbia che ne rende vaghi i contorni.

Errori di prospettiva nell’Annunciazione di Leonardo da Vinci

Nel dipinto ci sono degli errori di prospettiva: il braccio destro della Vergine è più lungo del sinistro; le gambe sono corte rispetto all’altezza del busto e il cipresso sulla destra si confonde con l’edificio quattrocentesco facendolo risultare più grande.

Leonardo però commette questi banali errori appositamente. Si ritiene infatti che il dipinto fosse pensato per uno studiolo che ne imponesse la visione in tralice, cioè di traverso, e quindi questi dettagli sono vere e proprie correzioni ottiche che annullano le distorsioni.

Quanti e quali sono i quadri di Leonardo da Vinci nella Galleria degli Uffizi di Firenze?

Sono tre le opere di Leonardo da Vinci collocate nella Galleria degli Uffizi di Firenze, precisamente nella sala 35. Si tratta delle seguenti opere:

Battesimo di Cristo

L’Annunciazione

L’Adorazione dei Magi.

Per organizzare al meglio la vostra visita presso la Galleria degli Uffizi di Firenze, vi invitiamo a consultare il sito ufficiale www.uffizi.it