David di Michelangelo
David di Michelangelo, Galleria dell'Academia. Michelangelo, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons

David di Michelangelo, secondo molti la statua più bella del mondo. Potete ammirarla al Museo dell’Accademia di Firenze o ammirarne la copia davanti a Palazzo Vecchio, in Piazza della Signoria.

Michelangelo (1475-1564), scultore, pittore, architetto e poeta è tra i maggiori artisti del Rinascimento. Le sue opere sono conosciute in tutto il mondo.

Realizza questa gigantesca statua di marmo bianco di Carrara (alta più di 4 metri, oltre 5 metri con il basamento) tra il 1501 e il 1504.

I sovrintendenti dell’Opera del Duomo di Firenze avevano chiesto al giovane artista di scolpire un enorme blocco di marmo, malamente intaccato quarant’anni prima dallo scultore Agostino di Duccio e poi lasciato in stato di abbandono. Il blocco, considerato troppo alto e stretto, presentava già una forma antropomorfa. Inoltre il marmo era fragile e di scarsa qualità; presentava numerose fenditure e fori.

Michelangelo, che all’epoca aveva solo 26 anni, accetta l’incarico e completa l’opera dopo tre anni di duro lavoro.

La statua, nel 1504, è collocata in Piazza della Signoria per volere dei fiorentini. Nel 1873 è trasferita da Piazza della Signoria e collocata nel Museo dell’Accademia, dove si trova tuttora. Al suo posto, davanti a Palazzo Vecchio, nel 1910 fu sistemata una copia in marmo.

Il David di Michelangelo analisi e descrizione

Il David scolpito da Michelangelo è il giovanissimo pastore che accolse la sfida del gigante Golia, oppressore del popolo di Israele, e lo affrontò armato solo di una fionda e del proprio coraggio. Nel David Michelangelo raffigura il giovane eroe nel momento che precede l’azione.

Il corpo ben proporzionato non è quello acerbo di un adolescente ma quello costruito secondo i canoni classici di un giovane uomo.

La tensione del corpo si percepisce chiaramente: le mani che nascondono la fionda e un sasso sono vive e scattanti con le vene in superficie. I muscoli del collo e dell’addome appaiono contratti come se David stesse trattenendo il fiato. La sua fronte è aggrottata nello sforzo di intensa concentrazione e nel dominio della tensione psicologica di dover combattere contro un nemico tanto grande e potente. Eppure affiora nello sguardo deciso la determinazione che guiderà David a cogliere con lucidità e intelligenza il giusto momento per lanciare la pietra contro Golia e sopraffarlo.

Cosa simboleggia il David di Michelangelo?

David è l’adolescente bello e coraggioso che trionfa sul nemico, il gigante Golia, perché Dio è con lui. A questo significato si sovrappone la metafora politica: a Firenze, agli inizi del 1500, l’immagine del David, un giovane uomo nel pieno della forza fisica, vincitore del gigante Golia, diventò il simbolo della libertà repubblicana che Dio protegge e che nessun nemico potrà mai distruggere.

Il David di Michelangelo dove si trova?

L’opera originale è esposta al Museo dell’Accademia di Firenze, uno dei luoghi più visitati d’Italia. Una visita a Firenze non può dirsi completa se non si fa una tappa in questo Museo.

Se avete poco tempo, o vi trovate in città solo per poche ore, passate in Piazza della Signoria e, davanti a Palazzo Vecchio, troverete una copia fedele a grandezza naturale.