Duomo di Monreale
Duomo di Monreale. Berthold Werner, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons

Il duomo di Monreale anche nota come cattedrale di Monreale, in Sicilia, è una tappa immancabile durante una visita o un soggiorno non lontano da Palermo, perché è forse la più straordinaria creazione risalente al periodo normanno.

Rappresenta inoltre uno dei massimi esempi di come in campo artistico diversi stili e culture (in tal caso quelli normanno, bizantino e arabo) possano fondersi armoniosamente, dando vita a un capolavoro.

Duomo di Monreale descrizione

Esterno

Fatto costruire in breve tempo da Guglielmo II d’Altavilla a partire dal 1174, si presenta con dimensioni imponenti (100 metri circa di lunghezza e 40 di larghezza). È affiancato da un magnifico chiostro appartenente a un antico monastero benedettino annesso alla chiesa.

Già dalla facciata esterna si nota la fusione degli stili: spesse mura perimetrali e due grandi torri ai lati dell’ingresso, una trasformata in campanile, ricordano le chiese nordiche, mentre le decorazioni, in pietra lavica e tufo, sono di netta impronta araba.

Alla chiesa si accede attraverso uno splendido portone bronzeo opera di un maestro pisano, Bonanno Pisano. Sul portone si trovano 46 formelle che rappresentano episodi biblici.

Interno: Duomo di Monreale mosaici

Cattedrale di Monreale interno

Una volta entrati nella chiesa si rimane estasiati dallo spettacolo: straordinari mosaici a sfondo dorato ricoprono tutte le pareti (è la superficie musiva più estesa al mondo!).

Cristo pantocratore

Qui emerge tutta l’influenza dell’arte bizantina, con il grande Cristo pantocratore (cioè “Onnipotente”), alto ben 12 metri, che domina sopra l’altare nell’abside centrale e che sembra aprire le braccia per accogliere tutto il mondo.

Gli altri mosaici sulle pareti e le absidi laterali rappresentano invece scene bibliche e figure di santi. Si vedono anche iscrizioni in greco.

La chiesa è divisa in tre navate ma la parte absidale, dov’è situato l’altare, è separata nettamente dal resto della sala (e questo è un altro elemento di influenza bizantina). Di influenza araba invece sono le arcate di forma ogivale e le decorazioni geometriche sul soffitto.

Come si vede, quindi, si può ben dire che tutti i grandi popoli che hanno occupato l’isola sono rappresentati al meglio in questa straordinaria opera.

Per informazioni su orari di apertura e biglietti andate sul sito www. monrealeduomo.it