Grotte dei Balzi Rossi
Lemone, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons

Balzi Rossi sono le grotte che si trovano vicino a Ventimiglia, nella provincia di Imperia, in Liguria, e vicino alla frontiera francese.

Il loro nome deriva dal dialetto “Baussi Russi”, ovvero “rocce rosse” per via del colore rossastro della parete rocciosa, alta circa 100 metri, in cui si trovano le circa 15 cavità che compongono questo complesso preistorico.

In queste grotte sono stati trovati sepolture umane del Paleolitico; resti di animali (tra cui elefanti); incisioni parietali; sculture in pietra (tra cui statuine femminili, le cosiddette “Veneri del Paleolitico”); molti utensili in pietra, come lame, punte di freccia e raschiatoi.

Vicino alle grotte dei Balzi Rossi è stato creato un Museo Preistorico.

La Triplice sepoltura

 

Tra le tante cose interessanti da vedere, si segnala uno dei reperti più importanti e famosi anche all’estero: la Triplice sepoltura, datata a circa 25 000 anni da oggi.

Scoperta nel 1892, comprende gli scheletri di un Homo sapiens adulto di alta statura (circa 190 cm) e di due giovani. Secondo gli studi più recenti del DNA, si tratta di due ragazze, probabilmente sorelle, sepolte con il padre o altro stretto parente.

I tre vennero sepolti contemporaneamente nella stessa fossa con un ricco corredo. Il ricco corredo comprende lunghe lame di selce, oggetti ornamentali e di vestiario.

La Donna del Caviglione

 

Grotte dei Balzi RossiSolo studi recenti hanno scoperto che si tratta di una donna e non di un uomo, come si credeva. Vissuta durante il Paleolitico superiore (quindi circa 24 000 anni fa), è morta all’età di 37 anni (in età avanzata, se si considera l’epoca). Stando alla conformazione delle ossa, deve avere avuto almeno un figlio. Indossa un copricapo rivestito di conchiglie e denti di cervo.

Sia le grotte che il Museo, in cui sono conservati alcuni degli scheletri e dei manufatti rinvenuti, sono visitabili.