Galapagos
Diego Delso, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons

Un falco delle isole Galapagos appollaiato su una tartaruga gigante.

Le Isole Galapagos sono un arcipelago di circa 50 isole vulcaniche (14 sono le principali), appartenenti politicamente all’Ecuador. Sono situate nell’Oceano Pacifico a 1000 km dalla costa occidentale dell’America del Sud, distribuite a nord e a sud dell’Equatore, che attraversa la parte settentrionale dell’isola più grande, Isabela.

Le Isole Galapagos sono state dichiarate Parco Nazionale nel 1959, ponendo sotto protezione il 97,5% della superficie totale dell’arcipelago. L’Unesco ha dichiarato le Galapagos Patrimonio dell’Umanità nel 1978, includendo successivamente nel 2001 anche l’area della riserva marina.

Le particolari condizioni climatologiche hanno favorito il caratterizzarsi di una flora e di una fauna specifiche delle isole. Dall’osservazione della flora e della fauna lo scienziato inglese Charles Darwin (1809-1882) trasse ispirazione per l’elaborazione delle sue teorie sull’evoluzione delle specie.

Molti animali costituiscono specie endemiche di questo arcipelago, come le sei specie di tartarughe giganti o galapagos (da qui il nome alle isole) che sono uniche ed esclusive dell’arcipelago e possono pesare fino a 700 kg.
Famose anche due specie di rettili giganti che provengono dalla famiglia delle iguane.

Nelle Galapagos esistono fino a 85 specie di uccelli, fra i quali fenicotteri, cormorani e pinguini.