Palazzo ducale di Venezia, anche chiamato Palazzo dei Dogi, perché simbolo del potere dei dogi a Venezia, è uno dei luoghi simbolo di questa magica città.
Dove si trova?
La sua edificazione iniziò presumibilmente nel IX secolo, ma fino al XVI secolo furono effettuati aggiunte e rifacimenti.
Nel tempo il palazzo ha svolto diverse funzioni: palazzo comunale, tribunale, prigione, residenza dei dogi.
Venezia Palazzo Ducale Storia
Dell’originale impianto oggi nulla sopravvive: nell’828, quando giunsero a Venezia le spoglie dell’evangelista Marco, al Palazzo si affiancava la primitiva Basilica di San Marco. Seguì la ricostruzione avviata dal doge Pietro I Orseolo (976-979): un nucleo fortificato, costituito da un corpo centrale con torri angolari, circondato dall’acqua.
Nel XII secolo il complesso subì una prima grande ristrutturazione, che trasformò la fortezza originaria in un elegante palazzo privo di fortificazioni.
Un nuovo ampliamento fu realizzato tra la fine del 1200 e i primi del 1300, per servire alle nuove esigenze dello Stato repubblicano.
La parte più antica del Palazzo Ducale tuttora esistente è quella affacciata sul mare, costruita nel 1340 come nuova sede del Maggior Consiglio.
Nel 1404 venne terminata la facciata sul molo; nel 1423 vennero avviati i lavori sul lato verso la piazzetta e la basilica, seguendo il modello del lato che si affaccia sul mare.
Palazzo Ducale Venezia Descrizione del percorso di visita
Il Palazzo si sviluppa su tre ali che delimitano i lati di un ampio cortile con un porticato. Il quarto lato del cortile è costituito dal fianco della Basilica di San Marco. Le due facciate principali del palazzo, in stile gotico-veneziano, sono rivolte verso la piazzetta e il molo.
Il percorso di visita suggerito dal museo non segue linearmente i singoli piani del palazzo, ma traccia un itinerario che sale e scende attraversandoli più volte.
Dal piano terra, il percorso comincia con il Museo dell’Opera. Passando poi attraverso lo stretto cortile, prosegue verso le sale superiori del Palazzo con la visita delle Sale Istituzionali che si sviluppano tra il secondo e il terzo piano delle Logge. Si conclude infine con la visita all’Armeria e alle Prigioni.
Sala del Maggior Consiglio
La sala principale del Palazzo è quella del Maggior Consiglio, ristrutturata una prima volta nel XIV secolo e poi nel corso del 1500.
Situata sull’angolo tra il molo e la piazzetta, riceve luce attraverso sette grandi finestre ogivali.
Le sue enormi dimensioni, 53 metri di lunghezza per 25 di larghezza, ne fanno una delle più vaste d’Europa.
Vi si riuniva il Maggior Consiglio, assemblea sovrana dello Stato veneziano. Formata da tutti i patrizi di età superiore ai 25 anni, arrivava a comprendere tra i 1200 e i 2000 membri.
I patrizi trovavano posto su una serie di lunghe panche poste perpendicolarmente alla parete di fondo, dove si trovava il podio destinato al doge e alla Signoria.
Sala dello Scrutinio
Adiacente a questa sala è quella dello Scrutinio realizzata nel 1400. Qui si effettuavano gli scrutini delle frequenti votazioni delle assemblee della Repuubblica.
Sala d’Armi, Sala del Consiglio dei Dieci, Sala del Senato
All’altro capo della Sala del Maggior Consiglio, si trova la Sala d’armi; seguono la Sala del Consiglio dei Dieci, dove si riuniva l’omonima assemblea, incaricata della sicurezza dello Stato; e la Sala del Senato, l’organo che si occupava del governo della Repubblica.
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