Tuareg nel deserto del Sahara
Tuareg nel deserto del Sahara. Dan Lundberg, CC BY-SA 2.0, via Wikimedia Commons

I tuareg sono una popolazione nomade del deserto del Sahara; sono di stirpe berbera. Incrociati con la popolazione nera sudanese, vivono in tribù di 30 o 40 persone, sotto tende molto accoglienti, arredate con spessi tappeti. I tuareg sono dediti al commercio carovaniero, ma anche alla pastorizia e all’agricoltura nelle oasi.

Sono chiamati uomini blu per il colore che assume la pelle del loro viso coperto da teli blu indaco. Vivono sparsi tra Algeria, Libia, Burkina Faso, Niger e Mali.

Convertiti dagli arabi all’Islam, i tuareg hanno mantenuto parte dei loro vecchi rituali religiosi, oltre ad avere lingua (tamacheck) e alfabeto (tifinagh) propri.

La donna ha un ruolo di primo piano nella società. Infatti, gestisce gli accampamenti durante i lunghi viaggi del marito in carovana e, a differenza dell’uomo, non si copre il volto. Inoltre, in caso di divorzio, rimane proprietaria della tenda e del gregge.

I tuareg, che guidano le carovane nel deserto del Sahara, al tramonto consumano i loro pasti e bevono tè. Questa bevanda fa abbassare la temperatura corporea, dando uno straordinario senso di frescura e benessere. Bevono in sequenza tre tazze di tè, via via meno forte: la prima è per l’ospite, la seconda per loro stessi e la terza, da non rifiutare mai, è per Allah.