Vallo di Antonino
Vallo di Antonino. Excalibur, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons

Il Vallo di Antonino è il muro fortificato fatto realizzare, in soli due anni (142-144),  dall’imperatore Antonino il Pio, da cui prende il nome.

Lo scopo era quello di rafforzare i confini britannici dagli attacchi delle tribù refrattarie alla autorità romana, dopo che il Vallo Adriano venne abbandonato come avamposto.

Fu costruito ancora più a nord nell’attuale Scozia, tra il Firth of Forth e il Firth of Clyde. Venne abbandonato dopo solo 20 anni dalla sua costruzione.

Nel 208 l’imperatore Settimio Severo giunse nel nord dell’isola per rendere sicura la frontiera e fece restaurare alcune parti del vallo, ma, morto l’imperatore nel 211, il vallo fu definitivamente abbandonato.

In memoria di Settimio Severo il Vallo di Antonino è anche chiamato Vallo Severiano.

La maggior parte del Vallo Antonino oggi è distrutta, ma alcune sue sezioni sono ancora visibili a Bearsden, Kirkintilloch, Twechar, Croy, Falkirk e Polmont.

I resti di questa costruzione sono protetti dall’UNESCO, così come ciò che rimane del Vallo di Adriano.