Arco di Settimio Severo a Leptis Magna, Libia
Arco di Settimio Severo a Leptis Magna, Libia

L’Arco di Settimio Severo a Leptis Magna, nell’attuale Libia, è un arco trionfale eretto tra il 205 e il 209 d.C. per celebrare le vittorie contro l’impero dei Parti di Settimio Severo, imperatore di Roma dal 193 al 211 d.C.

Per celebrare queste vittorie vennero dedicati a Settimio Severo due archi trionfali uno a Roma e uno a Leptis Magna.

Vedi anche Arco di Settimio Severo a Roma.

Descrizione

È un enorme arco a pianta quadrata; presenta quattro possenti pilastri agli angoli e un ampio fornice che si apre su ogni lato, inquadrato da colonne corinzie. I quattro imponenti pilastri sorreggono una copertura a cupola.

Come nell’Arco di Settimio Severo a Roma, le colonne, sorrette da plinti, sono staccate dal fondo; non reggono però normali frontoni, ma i cosiddetti frontoni spezzati, limitati cioè agli angoli laterali, secondo un modello già molto usato in Oriente.

Sulla facciata interna dei pilastri sono raffigurate scene di campagne militari e cerimonie religiose; sull’attico i rilievi celebrano invece la famiglia imperiale.

Nel rilievo con Settimio Severo insieme ai figli, Caracalla e Geta, il punto centrale è occupato dalla quadriga trionfale: è raffigurata frontalmente per presentare di fronte anche i tre membri della famiglia imperiale.

Arco di Settimio Severo a Leptis Magna, particolare del rilievo con la "Parata su quadriga di Settimio Severo". Tripoli (Libia), Museo Nazionale.
Arco di Settimio Severo a Leptis Magna, particolare del rilievo con la “Parata su quadriga di Settimio Severo”. Tripoli (Libia), Museo Nazionale.

Ancor più che a Roma, si fa qui largo uso del trapano: profondi solchi definiscono figure, teste e panneggi.