Il Tempio di Castore e Polluce, detto anche Tempio dei Dioscuri, fu eretto nel 484 a.C. nel Foro Romano per commemorare la vittoria di Aulo Postumio sui Latini, nella battaglia del lago Regillo (499 a.C.).
Tempio di Castore e Polluce: la leggenda
Secondo la tradizione, infatti, Castore e Polluce, i leggendari figli di Leda e Zeus, comparvero all’improvviso durante la battaglia e trascinarono i Romani alla vittoria; subito dopo corsero a Roma a portare notizia della vittoria. In loro onore fu eretto il tempio nel Foro Romano.
Tempio di Castore e Polluce: descrizione
Il Tempio รจ periptero con otto colonne corinzie sui lati brevi e undici sui lati lunghi; si compone di una cella su un alto podio in opera cementizia. Il podio era forse utilizzato come tribuna dei comizi legislativi, che si svolgevano nella piazza antistante.
All’interno del tempio talvolta si riuniva il senato; vi aveva inoltre sede l’Uffico per la verifica dei pesi e delle misure. Sui lati lunghi, il podio del tempio risulta interrotto da una serie di ambienti identificati come gli spazi dei banchieri.
Le tre colonne corinzie superstiti con parte del cornicione sono attribuibili all’epoca di Tiberio.
