La splendida Taormina, l’antica Tauromènion, si trova a sud dello Stretto di Messina, rivolta verso il mar Ionio.
La città fu greca e poi romana, ma l’impianto urbanistico è prettamente medievale.
Una moderna funivia ti permetterà di raggiungere la parte alta della città. Lì troverai il teatro greco, simbolo della città e uno dei monumenti siciliani più famosi al mondo.
Teatro greco di Taormina
Misurava 109 metri di diametro e poteva contenere 5000 spettatori. È quindi, per dimensioni, il secondo teatro classico della Sicilia, dopo il Teatro greco di Siracusa.
Eretto in epoca ellenistica (III secolo a.C.), venne quasi completamente ricostruito in età romana, nel II secolo d.C., quando divenne arena per i gladiatori.
Dalle gradinate si gode una vista eccezionale sia sul mare sia sul vulcano Etna.
Ogni estate vi si svolge il festival di Taormina Arte.
Il Corso Umberto I a Taormina
Potrai poi passeggiare lungo il Corso Umberto I, la via principale che attraversa il centro storico. Vi si affacciano i negozi, le pasticcerie e i bar dai nomi conosciuti in tutto il mondo come il Wünderbar. Ai lati del corso principale si aprono pittoresche stradine nelle quali perdersi.
Piazza del Duomo
Passeggiando per Corso Umberto I, arriverai in Piazza del Duomo. Qui potrai ammirare il Duomo di Taormina, dedicato a San Nicola di Bari. Venne costruito nel XIII secolo e rimaneggiato nei secoli successivi.
L’interno è a tre navate con copertura in legno; conserva alcune importanti opere: la Visitazione di Antonio Giuffré del XV secolo; un polittico di Antonello Saliba raffigurante una Madonna con Bambino; una statua della Vergine in alabastro della scuola di Gagini.
Su piazza Duomo, con al centro una fontana barocca, si affaccia anche il Palazzo del Municipio con un piano con finestre barocche.
Isola Bella a Taormina
Non puoi ripartire senza aver fatto prima un tuffo nel mare blu dell’Isola Bella (Isula Bedda, in siciliano). È un isolotto di appena 1 km², davanti alla spiaggia di Taormina. Quando la marea si abbassa, è possibile raggiungerla a nuoto… ma anche a piedi!
Dal 1998 è una riserva naturale, così bella da essere chiamata «Perla del Mediterraneo».